Edizione 2018

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Ancona, 20-23 settembre 2018

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XLVI Congresso Nazionale SIMFER

Centralità e opportunità della Riabilitazione nei sistemi sanitari
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La città di Ancona ospita per la prima volta il Congresso Nazionale SIMFER, terza volta nelle Marche dopo 22 anni dal XXIII Congresso Nazionale di Pesaro che vedeva come Presidente Pasquale Pace, ancora indimenticabile nella nostra Società Scientifica e, dopo dieci anni, dal XXXV Congresso Nazionale di San Benedetto del Tronto, presieduto dall’amico Lorenzo Agostini.

ANCON DORICA CIVITAS FIDEI, la città dalle lontane origini greche, protesa nel mare Adriatico che la circonda su tre lati, è felice di ospitare il più prestigioso appuntamento riabilitativo italiano e accoglierà i congressisti con un programma scientifico orientato a ribadire il ruolo della Riabilitazione nei sistemi sanitari degli anni 2000.

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L’attenzione alle nuove tecnologie è evidente, e direi inevitabile, nell’impostazione del Congresso, ma il taglio proposto è orientato alla gestione della cronicità, vera “emergenza” degli anni futuri in una società che invecchia sempre più. Se una persona con patologia cronica è per definizione una persona affetta da una malattia di lunga durata, tendenzialmente lunga quanto la vita del soggetto, è chiaro che la cronicità è destinata ad assorbire progressivamente sempre maggiori risorse economiche ma è anche l’oggetto di sempre maggiori ricerche che inevitabilmente svilupperanno, in una positiva ottimistica visione razionale, soluzioni tecnologiche sempre più avanzate ed efficaci.

Accanto alla tecnologia non dimentichiamo però l’aspetto più umano della cronicità, declinato nella ricerca di soluzioni sociali per il miglioramento e ampliamento della capacità adattiva e della qualità della vita mirando al benessere bio-psico-sociale.

Benché sia noto che la riabilitazione, con opportune azioni e modalità, si interessa dell’individuo nella sua globalità fisica, mentale, affettiva, comunicativa e relazionale fino a coinvolgere il contesto familiare, sociale, ed ambientale, meno scontata è la necessità che occorra individuare modelli e soluzioni organizzative adeguate a rendere praticabili tali enunciati.

Per dirla con il Piano Nazionale della Cronicità 2016 occorre arrivare al “superamento dell’assistenza basata unicamente sulla erogazione di prestazioni, occasionale e frammentaria, e costruzione condivisa di percorsi integrati, personalizzati e dinamici” per arrivare magari, parafrasando Platone, al modello di una “Società Ideale” pensato per una totale accoglienza anche della cronicità e relative disabilità.

Questi saranno gli spunti di riflessione del Congresso di Ancona.

Accanto agli impegni scientifici occorrerà anche trovare il tempo per visitare la città: il duomo di San Ciriaco con la sua splendida vista sul porto e sul golfo di Falconara, la Fontana delle 13 Cannelle, Piazza del Papa, l’Arco di Traiano, il Lazzaretto del Vanvitelli, il mare della baia di Portonovo e del Passetto, sono mete irrinunciabili.

Ringraziamo la Nostra Società Scientifica per la fiducia accordataci e assicuriamo il nostro massimo impegno per garantire la migliore riuscita del Congresso.

Vi attendiamo numerosi ad Ancona.

 

Presidente del Congresso
Oriano Mercante

AREE TEMATICHE

Main topic del congresso

Il programma del congresso affronta alcuni problemi sempre attuali che pongono importanti sfide alla riabilitazione: